Leone alato con testa umana
Mesopotamia, rinvenuto a Kalhu (odierna Nimrud)
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Questo leone alato si ergeva nel palazzo di Assurnasirpal II a Nimrud, una delle enormi statue di pietra raffiguranti bestie alate poste agli ingressi e nei vani delle porte per proteggere il sovrano dalle forze del male e suscitare ammirazione in tutti coloro che entravano. In testa recavano i copricapo ornati di corna tipici delle divinità del Vicino Oriente nell’antichità. Il leone ha cinque zampe e dunque, se lo si osserva frontalmente, si ha l’impressione che sia fermo al suo posto, mentre se lo si guarda lateralmente sembra che stia camminando. Il leone dunque appare nella sua completezza visto da entrambe le prospettive, mostrando così i propri poteri soprannaturali e di protezione.
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